lunedì 30 marzo 2020

33) Le fortezze di Morgoth




Nei giorni più antichi, quando Morgoth scese su Arda e cercò di deturparla, creò una fortezza a Nord, detta Utumno: “Le terre dell’estremo nord in quei giorni furono affatto desolate; perché là stava Utumno, scavato a grandissima profondità, e le sue voragini traboccavano di fuochi e dei grandi eserciti dei servi di Melkor.” In seguito i Valar la distrussero quando scesero in guerra contro di lui e lo incatenarono (post 8.).

Nello stesso periodo creò anche Angband, roccaforte principale per i fatti a venire: “E Melkor costruì anche una rocca e un arsenale non lungi dalle rive nordoccidentali del mare, per resistere a ogni assalto che venisse da Aman. A comandare quel luogo forte era Sauron, luogotenente di Melkor; ed esso era detto Angband.”

Dopo aver distrutto gli Alberi, Morgoth fugge, torna ad Angband e la rinforza con gli alti monti di Thangorodrim:
“Morgoth però, come già s’è detto, fece ritorno in Angband e la ricostruì, e sopra le sue porte drizzò le fumanti torri di Thangorodrim; e le soglie di Morgoth distavano centocinquanta leghe dal ponte di Menegroth: lontane, eppure troppo vicine.”

Il male è associato alle esalazioni tossiche prodotte dall’era industriale: “Negli abissi di Angband [Morgoth] suscitò grandi fumi e vapori, i quali sortirono dalle cime esalanti dei Monti di Ferro, e da lungi li si poteva vedere nel Mithrim, che insozzavano le arie terse dei primi mattini del mondo.”



[Photo credit: http://th09.deviantart.net/fs70/PRE/i/2013/060/1/5/angband_re_vsited_by_stirzocular-d5wihjv.jpg]

32) Fingolfin giunge trionfante nella Terra di Mezzo

Abbiamo già visto nei post 21 e 27b che mentre sorge la Luna Fingolfin entra gloriosamente nella Terra di Mezzo, dopo aver subito l’infame tradimento del fratello Fëanor, che lo costrinse ad attraversare le impervie regioni ghiacciate dell’Helcaraxe:“e mentre la Luna si alzava vincendo la tenebra in occidente, Fingolfin fece dar fiato alle sue trombe d’argento e iniziò la marcia nella Terra-di-mezzo, e le ombre dei suoi seguaci si allungavano nere loro dinanzi.”Ma l’arrivo di questo eroe è anche accompagnato poco dopo dal primo straordinario sorgere del Sole. Il fatto che sia un personaggio benedetto e predestinato a grandi cose ci viene svelato in un’immagine bellissima, la stessa che viene associata a Buddha Siddharta: sotto ai suoi piedi sbocciano fiori al suo passaggio!“Ma, mentre la schiera di Fingolfin entrava nel Mithrim, il Sole si levò fiammeggiante all’Ovest; e Fingolfin spiegò i suoi vessilli azzurro e argento e fece dar fiato ai suoi corni, e fiori sbocciarono sotto i suoi piedi marcianti, e le ere delle stelle ebbero fine.”

[Photo credit: http://gold-seven.deviantart.com/art/The-Coming-of-Fingolfin-5034224.]

31) Genealogia dei Noldor



Per le vicende che seguiranno sarà comodo avere come guida una piccola genealogia dei Principi dei Noldor.
Ricordiamo che le tre stirpi iniziali degli Elfi erano i Vanyar, i Noldor e i Teleri, alla cui guida erano rispettivamente Ingwë, Finwë e Elwë (Thingol). Come abbiamo detto, Finwë fu ucciso da Morgoth durante il furto dei Silmaril: suoi figli erano Fëanor, Fingolfin e Finarfin, essendo questi ultimi nati da una seconda moglie. Molti protagonisti delle storie che seguiremo discendono da questi tre fratelli, per cui penso sia utile inquadrare i personaggi. In questa genealogia semplificata per ora inserisco solo i personaggi principali, per evitare sovraffollamenti. Potremo inserire in seguito altri nomi.

Fëanor ebbe sette figli, tra i quali ora citiamo:
- Maedhros: è un personaggio controverso come il padre, in bilico tra grande valore e ostinata fedeltà al giuramento di riconquista dei Silmaril.
- Maglor, grande cantore, personaggio malinconico e più ragionevole dei fratelli, per quanto legato al giuramento.
- Celegorm e Curufin: personaggi oscuri, prevalentemente negativi, preda delle loro brame

Finarfin tornò praticamente subito in Valinor, dopo aver assistito alle malefatte di Fëanor, e restò a governare sui Noldor rimasti nel Reame Beato. Lui e i suoi figli condividono l’oro dei capelli, retaggio di sua madre, Indis dei Vanyar. Ebbe cinque figli, di cui i più noti sono:
- Galadriel. (Piccola nota: Galadriel è nonna di Arwen per parte di madre, perciò Finarfin è il bisnonno di Arwen!)
- Finrod, Signore di Nargothrond, grandissimo eroe, il cui destino sarà legato all’alleanza con gli Uomini e al tentativo di recuperare un Silmaril assieme a Beren e Luthien

Fingolfin, tra i più grandi eroi esistiti, ebbe tre figli:
- Fingon, eroico successore del padre, come lui protagonista di battaglie indimenticabili
- Turgon, Signore di Gondolin, la leggendaria città nascosta
- Aredhel, la Bianca Signora dei Noldor, madre di Maeglin, personaggio oscuro e controverso.

Non sveliamo altro su questi personaggi straordinari e procediamo in questo mondo in cui tragedia ed epica raggiungono vette di bellezza ineguagliabile.